Terza, quarta, quinta, sesta lezione di danza Bollywood: bhangra!
dal live blog su la stampa Bollywood Party
http://live.lastampa.it/Event/Bollywood_Party/101657731
Dopo il primo impatto traumatico, ora continuiamo. Tutti i giorni. Metodo indiano. Questa settimana ho fatto pausa solo il giovedì, con la scusa di un appuntamento che poi è anche saltato. Tutti i giorni alle 2.30 sono lì, anche un po’ prima perché i viaggi a Mumbai sono sempre complessi. Un’ora e mezza di massacro per le ginocchia, per la schiena e la memoria.
La cosa più incredibile è che alla quarta lezione abbiamo finito di imparare la prima coreografia di 2 minuti e 10 secondi su Bhor remix, una vecchia canzone da film mescolata con rap. Ok, non è perfetta, è tutta da pulire e spesso non mi ricordo cosa viene dopo, a volte è superscolastica e faccio i movimenti striminziti per non perdere tempo e non andare fuori (è velocissima!). Ieri Mabel mi ha detto che la faccio giusta ma non ci metto interpretazione. Ahimè ha ragione, non voglio giustificarmi ma anche il fatto di non capire la lingua non aiuta moltissimo. Anche se Mabel mi spiega parola per parola e poi ho anche cominciato le lezioni di hindi che racconterò in un altro post.
E ora Bhangra
Insomma alla quinta lezione abbiamo attaccato una canzone di Bhangra, la danza del Punjab tutta salti e movimenti delle spalle. Un’esplosione di vitalità ed energia che mi appiccica subito il sorriso sulle labbra anche se i piedi zompettano confusi alla ricerca del dipping (passo base) con tempo in levare, come se ogni frase cominciasse non su uno, due, tre, ma su e…uno, e…due, e…tre e continuo a darmi schiaffi sulle mani perché l’altro movimenti tipico è quello delle mani a pendolo: una colpisce l’altra, la prima si ferma e la seconda continua il giro.
Sono di nuovo persa e confusa (mai come quando invece di fare partire questa musica parte Bhor e devo cambiare assetto di partenza e passi e tutto per fare la prima coreografia) ma sono contentissima.
Arrivo a casa e ripasso. Non posso fare tutti i salti (e il menisco rotto ringrazia) perché abito al secondo piano e il pavimento di legno morbido fa tremare tutti i muri ma faccio dei passetti e ripasso musica e braccia e tutto il resto.
Per il weekend sono riuscita a ottenere un video di Mabel che balla il primo minuto di bhangra (una meraviglia, una donna tutta fianchi e potenza della terra, sembra che la sua energia venga dalle viscere della terra per esplodere in una magia incantantoria sensuale e arcaica).
Non voleva. ma con la scusa del weekend (se no dimentico tutto) eccola.
Lei dice che è meglio esercitare la memoria senza video, e forse ha ragione. In settimana ho imparato di più i pezzi che non avevo registrato in video e in cui dovevo sforzare la memoria ma così posso riguardarmela e copiare a specchio i passi (riprendo direttamente lo specchio, così è più facile imitare) sperando che un po’ della sua potenza passi attraverso le onde dello schermo e arrivi anche a me.