Top

La prima volta da sole in barca: zig-zagando sul Po

fiume

La prima volta da sole in barca: zig-zagando sul Po

Prima o poi doveva succedere. Ed è successo oggi. L’istruttrice ci ha abbandonate. La scorsa settimana la mia amica ed io ci siamo ritrovate in un 4 con due signore: la 1, quella che stava davanti, era piuttosto ansiosa di portare 2 principianti e per buona parte del viaggio ha dato ordini “mani vicine, pale sull’acqua, gomito dietro” etc e un divertente “mi vieni addosso” che dai carrelli e dalle scarpe avvitate sulla barca suona strano. Invece la 4, quella che timonava, era gentile: “attenzione col sinistro, giù bene la pala, più forza a destra”.

Colpisce sempre, sarà l’orario, la presenza di donne: molte più degli uomini e molte non giovanissime. E come ci danno dentro!

Oggi siamo uscite da sole: io davanti e Valentina dietro. In fondo è un po’ come parcheggiare perché si va in retro. Quindi più forza a destra fa virare a sinistra e più forza a sinistra fa virare a destra. Semplice. Sì ma con la corrente, i motoscafi, le altre barche, i piloni dei ponti, etc… ci siamo scoperte andare a zig zag. Ogni tanto panico da “destra destra – ah no – sinistra sinistra”. Molto divertente. Non abbiamo ferito nessuno e non ci siamo ribaltate. Di questa giornata mi porto via la foto nella mente delle tre anatre che, vedendoci arrivare troppo vicine all’argine, si sono schiacciate contro la parete guardandoci mentre noi starnazzavamo un allegro “ma non siamo troppo vicinooooo?”. Scusate amiche anatre.