
Asparagi gobbi: come cuocerli senza spezzare le punte e senza attrezzi
Asparagi
Si sa. La necessità aguzza l’ingegno. Nella mia casa temporanea, di pochi giorni la settimana, ho solo due pentole: un bollitore e una padella.
Come cuocere gli asparagi? I più raffinati usano l’asparagiera con dentro il cestello, meravigliosa ma per pochi; alcuni usano la pescera, sdraiano gli asparagi e li lasciano bollire; i più di arrangiano con varie tecniche.
Io ho sperimentato il bollitore. Ovviamente le punte sporgono fuori dall’acqua. Risultato: la prima volta ho mangiato code cotte e punte crude o appena ammorbidite dal vapore. La seconda ho piegato un po’ gli asparagi con la forchetta, e in questo modo, le code si sono cotte bene e le punte, appena immerse e per poco tempo, sono rimaste croccanti senza spezzarsi. Fantastico.
Asparago gobbo. Asparagobbo.
L’unico difetto è che l’asparago si ingobbisce un po’, imitando il suo parente cardo gobbo. D’altra parte questo maggio piovoso sembra più stagione di cardi e bagna cauda che di freschi, dissetanti, primaverili asparagi.
Da provare.