Assenza
Una pellicola d’argento.
L’odio vestito a festa.
La macchia sul petto.
Assenza.
Giustificata. Essenza.
Senza rete.
Senza sete.
Vuoti d’amore.
Borbottano le ossa
sotto il giubbotto antiproiettile.
Schiaccia il peso.
Sullo sterno.
Lo scherno.
L’autunno nelle dita.
Voglia di occhi e mani.
Acini masticati.
Baci spremuti.
Brandelli rubati.
Sapore di tempesta
erba gatta,
devozione liquefatta
astratte prolusioni
di versi scanditi,
male.
Comincia la guerra.
Come ogni giorno,
ogni minuto che passa
è un assedio,
assurdo rimedio
alla rabbia che scorre
fra le foglie rosse.