
Soffiami via
Soffiami via
gli spilli dal cuore
ma piano
molto piano
quando la pelle punge
le carezze sono schiaffi
e allora
non basta
la dolcezza
calma e senza fretta
che cerca una via
sulla pelle
arsa dal gelo
prendi piano
uno spillo per volta
come spine di rosa
piccole
conficcate nelle mani
non farmi sentire
il peso
delle dita
perché rischi di squarciare
la terra che non ho
mi piace sentirti arrivare
da lontano
quando
provi a camminare
in punta di polpastrelli
sullo sterno freddo
mentre il dolore si scioglie
in un grumo liquido e denso
blu il dolore
e rosso il divano
e potente
foglia di carta
fragile
senza vento
ora soffia piano
mentre gli occhi
diventano liquidi e
il freddo della pancia
cambia odore
fa paura
restare
quando tutto trema
fa paura
non buttare
quando tutto urla