Top

L’attore e l’ex suora storia (quasi) vera di due cuori solitari

THE LADY IN THE VAN

L’attore e l’ex suora storia (quasi) vera di due cuori solitari

Da La Stampa del 23.11.2015 sul TFF

Da una «storia quasi vera» come si legge nei titoli di testa, una commedia raffinata, sofisticata e dal sapore agrodolce diretta da Nicholas Hytner, il regista del film «La pazzia di Re Giorgio». «The lady in the van» è la storia di Miss Sheperd, una strepitosa Maggie Smith, che negli Anni Settanta parcheggia il furgone nel quale vive per qualche giorno in una strada residenziale di Camden Town e finisce col rimanere per oltre 15 anni nel vialetto interno della casa dello scrittore e commediografo Alan Bennett, autore della sceneggiatura e interpretato da Alex Jennings.
Con una discrezione tutta inglese e un rapporto gentile e formale affiorano pezzi della vita di Miss Sheperd: ex suora con una grande cultura musicale, ex pianista, ex autista di ambulanze durante la guerra, capace di parlare un fluente francese, un carattere spigoloso, una passione per i veicoli dipinti di giallo, «che sembri una crema pasticcera».
Lo scrittore è letteralmente sdoppiato fra l’uomo che scrive e l’uomo che vive e sa bene che tutto quello che sta vivendo diventerà qualcosa da rappresentare. Intorno alla relazione che si sviluppa fra i due ci sono la madre di lui in un ospizio, i vicini di casa infastiditi, i servizi sociali, un ricattatore, ma il cuore del film è tutto nella diffidenza di due caratteri difficili, solitari e selvatici e che si definiscono tali. «Lo faccio solo per egoismo, io non mi prendo cura di nessuno», dice lui ma in un lento abituarsi alla presenza e alle stranezze dell’altro, non vedono l’ora di ammorbidirsi e di aprirsi al contatto, lasciando anche intravedere debolezze e paure: «Non mi portano in un istituto per persone non normali?», chiede lei. Si ride, si apprezzano i tempi azzeccati e si sente qualcosa di caldo che si espande fra cuore e pancia.

Oggi alle 11.45 al Massimo 1
Martedì alle 20 al Lux 1