Top

Ventaglio: democratico, ecologico, trasversale

ventaglio

Ventaglio: democratico, ecologico, trasversale

Quando ero bambina il ventaglio era roba da nonne o da signore anziane sedute su sedie di paglia sgangherate. Erano loro a farsi aria d’estate in chiesa, nei pomeriggi caldi in casa, ogni volta che serviva.

Oppure era una cosa da folklore, da cartolina esotica di paesi asiatici o da serata di flamenco. Faceva un po’ “popoli e paesi”.

Poi il ventaglio è tornato di moda: nelle milonghe (dove si balla tango) i maschi lo tengono piegato in tasca e fra una tanda (serie di balli) e l’altra lo estraggono con maestria e si sventagliano. Le donne lo appoggiano sui tavolini e ogni volta che si seggono si rinfrescano il viso e un po’ anche in piedi.

Stoffa, carta, legno per le listerelle, plastica (brutto), il ventaglio varia nei materiali e nelle forme. Oggi si vede ovunque: sui mezzi pubblici, ai concerti, per strada. Il ventaglio è democratico, ecologico, trasversale, unisex, adatto a tutte e tutti, a ogni età. Non guarda la forma, gli anni, il sesso, la disabilità, la magrezza, la grassezza, il colore della pelle, i brufoli, i baffi o le rughe, la destra e la sinistra. Sta bene sempre. Non disturba, a meno che non si stia troppo vicino a qualcuno. Non fa rumore, se non si esagera ma se lo si fa ci si scalda troppo il braccio e si perde l’effetto rinfrescante. Può essere un accessorio da abbinare ma anche un messaggio: sventolare un arcobaleno al Pride, personalizzare col logo di un evento o di un’azienda, persino scrivere “Pippo ti amo”.

Antico, presente in diverse civiltà del passato, durante la Rivoluzione francese era usato per mandare messaggi. Io lo amo. Mi piace la sua forma, mi piace come si anima nelle mani di ogni persona, veloce come un mazzo di carte oppure lento come la coda di un pavone; mi piace scorgere la grazia, l’eleganza o la sicurezza nelle dita. Quando è chiuso è bello immaginare cosa diventerà. Da come le persone interagiscono col ventaglio immagino quale sia il loro rapporto con le cose che toccano. Il ventaglio dice e nasconde, svela e rivela, protegge ed espone. Trasforma, vibra, vive. Proprio come noi.

E tu che rapporto hai con il ventaglio?