Amour. Chi ama non ha scelta. E forse anche chi è amato.
Chi ama non ha scelta. Ama e basta. Lotta e va avanti in nome del suo amore. Una fede. Una forza cieca. Una furia che non si può non seguire. Questo è amore. Per questo lo straordinario film di Michael Haneke, vincitore dell’ultimo Festival di Cannes, si chiama Amour. I protagonisti sono due ultraottantenni, gli strepitosi Emmanuelle Riva e Jean-Louis Trintignant. Dalla prima inquadratura sappiamo come va a finire. Non bene. Poi Haneke ci accompagna a un concerto facendoci capire come la musica sia il filo conduttore della vita e delle passioni in comune fra i due, il collante della loro vita insieme. In salone c’è un pianoforte a coda.