Capoeira, il combattimento è dolce come una danza
Per chi fa arti marziali non è una arte marziale, per chi balla non è una danza, per chi la...
Per chi fa arti marziali non è...
Read MorePer chi fa arti marziali non è una arte marziale, per chi balla non è una danza, per chi la...
Per chi fa arti marziali non è...
Read MoreDimenticate le infradito. Se siete da qualche giorno in Brasile non sarà difficile, avrete già abbandonato tutte le altre scarpe, sandali compresi per sciabattare in libertà.
Jericoacoara, jeri per gli amici, è un paradiso. Pé na areia: piedi nella sabbia. Nelle strade. Nei negozi. Nei ristoranti. Solo sabbia. Le infradito serviranno solo a difendere i piedi dal caldo.
Raccontarla, come fotografarla, non servirà a restituire un fascino e una magia che lasciano senza parole. Sento quasi di tradirla.
Parco nazionale dal 2002 per proteggere una natura generosa e sorprendente e un piccolo villaggio di pescatori a 300 km a nord di Fortaleza, nel Nord-Este del Brasile. Arrivare è un avventura. L’ultimo tratto di strada, sterrata, si percorre solo su pick-up. Il paesino è composto da 4 vie incrociate, non c’è asfalto, non c’è illuminazione pubblica, non c’è rumore. L’atmosfera è magica: fuori dal mondo, senza tempo e con chilometri di sabbia, palme, dune, vento e oceano. Il mare è stupendo. La spiaggia lunghissima, bianca e la marea che sale e scende cambia il paesaggio continuamente. Tanto che una giornata intera dedicata a guardare le onde non sarà sprecata.