Dance In-It a Bhubaneswar, giorno 9: massaggi, danza e tè
Quando il viaggio di studio o vacanza che sia, inizia a volgere verso la fine, si allargano le maglie del tempo e succedono cose impreviste che si accolgono con maggiore rilassatezza. È un po’ come se mi dicessi “Dai, che fin qui sei arrivata, sei stata capace di questa piccola impresa” e in questo nuovo orizzonte rientrano nuove aperture.
Stamattina alcune di noi (Stella, Lucrezia ed io) ci regaliamo un massaggio ayurvedico. Già sulla strada succedono cose misteriose: scendiamo più avanti della clinica ma l’autista vede l’anello di Stella e, devoto anche lui, non ci chiede rupie.
La clinica è superbella, spaziosa, pulita, un’oasi di relax. C’è un menù da cui scegliere, sorseggiando un tè sapido, optiamo per il rilassante con bagno di vapore. Vado in bagno pulitissimo e con ciabattine e quando torno la ragazza che si occuperà di me mi porta in una sala con lettino, doccia, luci soffuse e incenso.
Prima di iniziare cantiamo 3 volte il mantra om e poi inizia il viaggio: nelle sue mani e nei suoi oli la pelle affonda nei muscoli, i muscoli si sciolgono, i pensieri si liquefanno, c’è solo l’istante presente, l’abbandono, la morbidezza. Massaggia con vigore e sapienza tutto il corpo, dai talloni al cuoio capelluto. Meraviglia pura. Segue il bagno di vapore, seduta nella doccia ad aspettare che i getti sparino… e poi arriva ed è sudore e acqua e nuvole.
Mi rivesto, nella sala c’è un altro tè ad aspettarci. Prendiamo un rickshaw e ci facciamo i complimenti a vicenda per la bellezza della nostra pelle, la luminosità, lo splendore. Abbiamo sguardi da bevitrici di assenzio, languidi e luccicanti (siamo le tre in basso in foto).
Pranziamo all’Old Town Cafè, un po’ la nostra sala riunioni bella. Siamo su una piccola costruzione a cui si accede salendo una scala, ad altezza chioma di albero. Mi sento un po’ Cosimo, il barone rampante.
Qui mangiamo, beviamo, parliamo del futuro di Dance In-It, della nostra possibile costituzione, dei rimborsi dei viaggi, del fare un passo indietro o avanti, poi andiamo a lezione e l’effetto massaggio continua: il corpo più morbido e rilassato è più leggero, propenso a imparare e se fa fatica, non si preoccupa. La gratitudine continua a zampillare.
Poi market building, blouse ritirata perfetta, serata di organizzazione. Domani andremo a vedere il tempio delle yogini con Ileana.




