Top

Il fuoco del tango per salvarsi dalle solite Feste

tango

Il fuoco del tango per salvarsi dalle solite Feste

Sfide di coppia, lezioni e stage sulle nuove tecniche

 

Il tango è un incontro. Tanti incontri. Quello fra l’uomo che propone e conduce e la donna che dispone e seduce. Quello fra speranze e delusioni, nostalgie e sospiri, slanci e malinconie. Quello delle gambe che si inseguono, si sfuggono e si attorcigliano su ritmi malinconici e sinuosi. Quello delle braccia che stringono e avvolgono. Quello fra gli sguardi languidi e maliziosi dei tangueri. Quello fra Torino, capitale italiana del tango con i suoi tanti praticanti sempre in aumento e il resto del mondo appassionato di questo ballo unico e spettacolare. Da domenica 25 dicembre a venerdì 6 gennaio si svolge la 9°edizione del Festival internazionale di Tango Torino Anima Tango all’Aldobaraldo (programma completo su www.aldobaraldo.net). Dodici giorni di emozioni, suoni e suggestioni.

Il tango nasce a fine ‘800 nelle periferie delle capitali del Rio de la Plata, Buenos Aires e Montevideo mescolando ritmi e culture diversi e da allora si muove dai bassifondi dei locali malfamati fino a diventare patrimonio dell’umanità, seducendo e mettendo in contatto persone e culture diverse. Ecco perché è il ballo dell’incontro, della coppia, di cui è spesso metafora.

A «Torino Anima Tango» i vincitori della scorsa kermesse, Marcelo Ramer y Selva Mastroti, coppia di argentini che ha dedicato tutta la vita a questa straordinaria forma d’arte trasmettendo l’armonia di un incontro fra anime, si confronteranno con le coppie di Veronica Palacios y Omar Quiroga, stregati dal tango e capaci di interpretare al meglio la musica delle orchestre più diverse, José Vasquez y Anna Yarigo, la nuova generazione degli insegnanti di tango con uno stile molto originale e capaci di tirar fuori anche la personalità degli allievi e Adrian y Amanda Costa, i rappresentanti più illustri del estilo Tango de Salon in Francia e in Europa, coppia anche nella vita.

Un’occasione per i tanti curiosi di avvicinarsi al ballo lasciando fuori dalla milonga il rumore delle feste, per i tanti principianti e avanzati di imparare i segreti del ballo e perfezionarsi. I grandi maestri di fama internazionale sono disponibili per stage e corsi, individuali e collettivi. Fra i tanti ospiti prestigiose orchestre e special guest internazionali. Aperitivi, cene e gustosi appuntamenti ideati da Alfonso Fuggetta fanno da contorno all’evento perché non si vive di sola danza, per quanto meravigliosa.

Si comincia domenica 25 con dei più grandi musicalizador del mondo: Félix Picherna. Il celebre dj nato a Recife ma trasferitosi a Buenos Aires animerà la serata sua straordinaria abilità nel mettere a proprio agio gli aspiranti ballerini sulle note dei grandi successi della musica latina. Per festeggiare l’apertura del festival, dalle ore 18 in avanti tango-aperitivo, fino a notte fonda con panettone e spumante (Ingresso: 10 euro). Nei giorni successivi lezioni di tango nei diversi stili, corsi di tango nuevo milonguero (fra tradizione e innovazione), consigli sulle tecniche per tradurre in passi la musica delle diverse orchestre, ancora passi, figure, tecniche di comunicazione per la coppia in pista, il vals (tango in ¾ che nasce dall’incontro con il valzer europeo), la volcada (forma di abbraccio per cui le spalle della coppia sono molto vicine e i piedi molto lontani). Si conclude il 6 gennaio con la Milonga de Despedida per darsi appuntamento all’anno nuovo e augurarsi che sia pieno di abbracci e passi, emozioni e promesse. Magari quella di un tango che cambi la vita.

Aldobaraldo
via Parma 29/bis
Tel: 335.7224576